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Arti visive

Archivio fotografico di Alessandro Pacenti

Alessandro Pacenti, fotografie, InstagramMaestro di attenzione a ciò che ci circonda, con un sguardo che trascende il visibile, è un fotografo sperimentale, che giorno per giorno offre alla Rete le sue nuove creazioni. Nessuna fotografia è banale, ognuna porta con sé una ricerca. Le dimensioni particolarmente piccole delle immagini fanno parte del suo stile comunicativo: quel che conta è l’impatto, i dettagli non ci sono.

Il suo archivio fotografico è ospitato su Instagram e sovente aggiornato. Cliccando sullo screenshot qui riportato, ti si aprirà la sua pagina https://www.instagram.com/alessandropacenti777

Galleria di alcune pitture digitali e altre elaborazioni grafiche di Francesco Galgani

L'elencazione è inversamente cronologica: parte da oggi e arriva fino a ottobre 2020. Alcune opere grafiche precedenti e fotografie si trovano nella vecchia Galleria dell'Amore (dicembre 2014 - settembre 2020) e nei libri di poesie.

Alcuni quadri assumono pieno significato nel contesto in cui sono inseriti, per questa ragione i link rimandano alle pagine in cui le pitture (o altre elaborazioni grafiche) sono pubblicate. In rari casi, ho aggiunto all'elencazione anche fotografie con valore artistico.

Alcuni quadri contengono simboli o figure non immediatamente visibili (subliminali), altri fanno riferimento a conoscenze segrete, altri hanno simboli chiaramente visibili ma la chiave di interpretazione non è esplicitata, altri sono più semplici e diretti, altri volutamente ambigui, alcuni scherzosi, altri seri, altri magici, qualcuno mistico. I miei quadri sfiorano vari aspetti della nostra comune umanità, toccando con dolcezza e garbato erotismo anche gli aspetti più intimi, belli e misteriosi, ma mettendo a nudo anche i mostri che abbiamo dentro. E così via, le classificazioni potrebbero essere tante e i significati anche. Per queste ragioni, suggerisco uno sguardo attento, perché dietro ogni quadro c'è un lavoro in cui nulla è lasciato al caso. Lo stile è vario perché, come nelle mie poesie, mi piace variare, sperimentare, scoprire: per tale ragione, potrebbe sembrarti che la mano non sia la stessa, in realtà lo è.

Nuvole di pensieri

I pensieri non sono produzioni individuali di menti separate, ma forme energetiche che mettono in comunicazione più entità. È l'illusione dell'individualità, l'inganno dell'ego, che li fa apparire qualcosa di diverso. Noi non siamo entità separate, per quanto i sensi appaiano dire il contrario.

Immagino i pensieri come nuvole che ci attraversano. Da questo punto di vista, la confusione mentale, anzi, la nebbia fitta, non è molto diversa dalla chiarezza di idee: a seconda delle circostanze, la seconda può essere peggiore della prima.

Nuvole di pensieri, pittura digitale, Francesco Galgani, 13 maggio 2021

Nuvole di pensieri, pittura digitale, 13 maggio 2021

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