Ansia e stress: la tecnologia fa ammalare
Gli articoli seguenti sintetizzano alcune informazioni di base già trattate più estesamente in questo blog... sono solo un promemoria:
Ansia e stress: la tecnologia fa ammalare
- http://www.farmacia.it/index.php/infosalute/articolo/17/13758
- http://www.leggo.it/SOCIETA/SANITA/tecnostress_rischi_salute/notizie/1353976.shtml
Cellulare e tumori, il collegamento esiste oltre ogni ragionevole dubbio
- http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/06/04/cellulari-tumori-consapevoli-o-ignari/1011589/
- http://www.lastampa.it/2014/05/14/scienza/benessere/salute/tumore-al-cervello-uno-studio-pone-nuovi-dubbi-sulla-sicurezza-dei-cellulari-nvkPqUNfRTxfIeBevHvVFO/pagina.html
- http://www.huffingtonpost.it/2014/05/14/smartphone-tumore-cervello-uso-prolungato-ricerca_n_5321827.html
- http://www.greenme.it/tecno/cellulari/13303-cellulari-tumori-nuova-ricerca
No al multitasking: fare troppe cose fa male al cervello
http://farmacia.it/index.php/infosalute/articolo/17/13434
Troppe mail danno alla testa: provocano ansia e stress
http://farmacia.it/index.php/news/articolo/17/13305
Somari a scuola: è colpa di internet e smartphone
http://farmacia.it/index.php/news/articolo/17/12612
Proposta di Pace 2015 - Eliminare l'infelicità dalla terra. Un impegno condiviso per un futuro più umano
Si veda anche: Proposta di Pace 2016 - Il rispetto universale della dignità umana: la grande strada che porta alla pace
Fonte originale: Buddismo e Società n.170 - maggio giugno 2015 (link all'articolo originale)
Autorizzazione alla ripubblicazione nel presente blog concessa dall'Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai
Proposta di pace 2015
Eliminare l'infelicità dalla terra. Un impegno condiviso per un futuro più umano
di Daisaku Ikeda
Pubblicati i libri "Poesie del Cuore", dal vol. 1 al vol. 8
Tutte le poesie di Francesco Galgani sono su:
www.galgani.it
Teoria dell'obbligatorietà della connessione in mobilità (di Francesco Galgani)
«La TV è un modo malsano di riempire un vuoto. Facebook e i telefonini anche.»
(Francesco Galgani)
«Non c’è molta differenza tra il cellulare e il “braccialetto elettronico” indossato dai condannati in semilibertà: in quest'ultimo caso il controllo della polizia è in tempo reale; nel caso del cellulare invece il controllo, sempre possibile, è in differita: ci vuole un po' più di lavoro, ma il risultato è lo stesso (i dati vengono conservati dalle società per anni).»
(Franco Lever, Preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione Sociale, Università Pontificia Salesiana)
Premessa
Dire che il cellulare è un telefono è un’affermazione impropria e riduttiva. In realtà è un nuovo strumento di comunicazione personale, che ha – accanto a molte altre potenzialità – alcune forme di utilizzazione tipiche del telefono; per questo è chiamato telefonino, telefono cellulare, cellulare o smartphone (quest'ultimo termine letteralmente significa “telefono intelligente”, lo smartphone unisce alle caratteristiche di un telefono cellulare le potenzialità di un piccolo computer con fotocamera, videocamera, servizio GPS, presenza di un sistema operativo completo, autonomo e personalizzabile con una vasta scelta di applicativi disponibili, normalmente dotato di un collegamento a Internet continuo ed efficiente).