You are here

Poesia

Actio manet

Come il mare riporta sempre tutto alla deriva, così non aiuti la sciocca presunzione che tutto possa svanire nella vastità della coscienza.

Alessandro, riflessioni sull’acqua. marzo 2020

Nel silenzio

Nel silenzio

Tra le macerie dell’umanità
e il mistero del presente,
scorrono le preghiere,
il sommo cuor le sente,

per noi prodigandosi,
amorevole e gentile,
senza giudicare,
ma capace d'ascoltare.

Senza rumore,
né il minimo clamore,
i semi del cuore
sono felicità,

per il quieto lavoro,
silente e non visto,
di fede provvisto,

di chi crede nella vita,
e nei talenti da Lei donati,

magica regina
d'un'esistenza senza fine.

Grazie!

(Francesco Galgani, 10 febbraio 2020, www.galgani.it)

Luce tra le nuvole

Luce tra le nuvole

Nel buio dell’umanità,
triste schiava d’un’avidità,
che ci immonda l’esistenza
e infanga dignità,

prego per noi,
per il presente
e quel che sarà,
affinché sia sorridente,

meglio ancor gioiente,
prodigo di virtù
per l’anima arricchente,
per viver meglio assai di più.

Tra i nuvoloni neri,
carichi d’un folle diluvio,
s’affaccia un sole
che di salvezza è preludio.

Siamo qui per allenare
speranza e voglia d’amare,
ormai le nostre esistenze
non possono che migliorare.

Grazie!

(Francesco Galgani, 9 dicembre 2019, www.galgani.it)

Pio lottare

Pio lottare

Poesia bambina,
semplice,
genuina,
nostra artefice,

accogli la spossatezza
d’ingiuste sofferenze,
bacia la bellezza
delle nostre valenze,

per dar vita nuova
ai nostri ardori,
così che ciel promuova
forza vera nei nostri cuori.

E’ sempre un lottare
che sa farsi felice
se nel pio guerreggiare
bontà non contraddice.

Grazie!

(Francesco Galgani, 1 dicembre 2019, www.galgani.it)

Campo di concentramento

Campo di concentramento

Campo di concentramento

Tacere,
sapere di non sapere,
mentre la fine
comincio a vedere.

Silenzio,
senza lamento,
mentre sta per compiersi
il grande fallimento.

Millenni di storia
come polvere al vento,
dalla pioggia di morte
mi riparo a stento.

Violenza su violenza,
incapaci d’amare,
senza un governo
che ci sappia orientare.

I superstiti sapranno
quanto buio è l’umano,
vorrei che un cenno di luce
non fosse troppo lontano.

(Francesco Galgani, 23 novembre 2019, www.galgani.it)

 

Verso l’infinito

Camminando sulle nuvole rosa,
al tramonto dell’esistenza,
osservo la disperazione
di chi non sa la propria essenza,

di chi non ha avuto
né gentilezza né sobrietà
a causa d’un mondo
che ci violenta nella dignità.

Tutto scorre,
ma per me è ora d’andare
verso l’infinito
che accoglie il nostro male,

che lo cura e guarisce
proteggendoci con amore,
risanando le ferite,
restituendoci ogni onore.

Amen.

(Francesco Galgani, 4 novembre 2019, www.galgani.it)

Nel tempo del tradimento

Nel tempo del tradimento

Nel tempo del tradimento universale,
ignoriamo l’Anima,
deridiamo noi stessi,

ingannandoci di app,
amplificatori d’un Ego
burlone e cialtrone.

Ci feriamo di continuo,
senza dare un senso
al nostro stare qui.

Bisogno d’Amore,
ovunque,
sempre,

coperto d’immondizia,
superflua,
inutile.

Lo scopo,
il sentimento,
dov’è?

Spegniamo le app
e accendiamo il Cuore,
grazie!

(Francesco Galgani, 3 ottobre 2019, www.galgani.it)

Codice Mistico

Codice Mistico

Una riga per te,
una per me,
un po’ Java di qua,
CSS di là,

classi per guadagnare,
interfacce d’amare,
metodi da capire,
crash da patire.

Dura la vita
del coder fustigato,
soldato senz’armi
al fronte inviato,

per far miracoli
che di codice creava,
come chi a Lazzaro
d’alzarsi ordinava.

La favola continua,
tra codice creato,
vissuto,
santificato.

Amen

(Francesco Galgani, 1 ottobre 2019, www.galgani.it)

Ultima luce

Ultima luce

La mia luce si sta spegnendo,
è tempo di salutare,
l’ultimo viaggio mi lascia
poco tempo per ringraziare...

per ogni gesto d’Amore,
per ogni lacrima sincera,
per ogni gioia bambina
fiorita di vita vera.

Ma qui non finirà,
ancora ci rivedremo
nella prima stella della sera
che protegge il mondo intero.

Piango di commozione
ché troppo son belli
questi nostri figli amati,
che di magia son creati!

Vi Amo!
Grazie!

(Francesco Galgani, 14 settembre 2019, www.galgani.it)

Amo l’Italia

Amo l’Italia

Amo la mia terra,
amo la sua gente,
ringrazio i fratelli,
e le nostre sorelle,

accolgo chi viene,
saluto chi va,
sorrido gioioso
perché siamo qua!

Amo il divino
d’ogni vivente,
ringrazio ognuno
d’esser presente

nella buona patria
che ci vuol solidali,
gentili e sinceri,
nel cuor leali.

Abbiamo un’Anima,
è la Costituzione,
unica salvezza
da ogni aberrazione.

Grazie!

(Francesco Galgani, 27 agosto 2019, www.galgani.it)

Pages

Subscribe to Poesia