You are here

Politica ed economia

La democrazia è un disvalore?

World Economic Forum - Non avrai nulla e sarai feliceLa democrazia si basa sul consenso della maggioranza.

Il consenso della maggioranza è costruito a tavolino e reso reale tramite la pervasiva mistificazione della realtà e della morale attuata tramite i mass media (tv e social) e la scuola.

La manipolazione degli stati di coscienza è talmente efficace e ben strutturata che valgono le parole di Armand-Jean du Plessis, duca e cardinale di Richelieu, Primo Ministro di Luigi XIII di Francia: «Datemi tre righe scritte dal più onesto degli uomini e vi troverò un motivo per farlo impiccare».

I ricatti e le torture, grazie anche al pugno duro delle forze dell'ordine, aiutano questa opera di modellazione e alterazione della percezione della realtà e degli stati d'animo, opera per la quale non è ammessa opposizione.

La comunicazione politica è il marketing più sofisticato che esista, perché riesce a raggiungere tutte le persone.
Esistono partiti diversi proprio per interferire con la formazione del pensiero in individui con caratteristiche diverse.
Quindi la democrazia è creata a tavolino perché il pensiero della maggioranza è creato a tavolino.

Ad esempio, il plebiscito del 2020 per la presidenza della regione Campania può essere un interessante caso di studio del comportamento delle folle nel ramo della Psicologia Sociale.

Comunque possiamo essere ottimisti, se al contempo abbondiamo di temerario coraggio intriso di folle speranza.
Infatti, quando ognuno sarà capace di ubbidire alla propria coscienza e non a quella di altri, i partiti spariranno.
In un mondo senza partiti e senza violenze, la consapevolezza degli esseri umani sarà così cresciuta che la lotta di potere non interesserà più a nessuno.
Solo in un mondo del genere potrà esistere l'unica forma reale di democrazia, cioè una democrazia "anarchica", in cui è ridotto al minimo il potere centrale dell'autorità grazie a un estremo decentramento dei poteri amministrativi che permetta alle comunità locali di organizzarsi come meglio credono.

In questa utopia c'è infatti il concetto di comunità e di pluralità di comunità locali, che è l'esatto opposto della distopica orwelliana globalizzazione tanto cara al club di Davos, per il quale la società non è più considerata come una comunità di esseri viventi, ma come un’impresa, la cui redditività è l’unico scopo valido per le attività umane (Klaus Schwab, 1971, creatore del World Economic Forum). Più precisamente, lo scopo della vita di ogni persona, secondo questa visione neofascista, tecnocratica e transumanista, sposata completamente dall'attuale governo italiano e non solo, deve essere quella di salvaguardare e accrescere la ricchezza dell’élite turbocapitalista (cfr. Klaus Schwab e il suo Grande Reset fascista).

"Lo stato sovrano è diventato obsoleto", ha detto Schwab ai giornalisti della rivista Forbes nel 1999. Da allora, il World Economic Forum ha ospitato una serie di programmi ed eventi specificamente volti alla distruzione dei governi nazionali. Il Transnational Institute ha concluso, nel 2016, che "raduni come Davos non sono ridicoli parchi giochi per miliardari, piuttosto sono il futuro della governance globale. Non è altro che un silenzioso colpo di stato globale" (fonte).

A proposito, l'immagine in alto, con la scritta "You'll own nothing, and you'll be happy", cioè "Non possiederai più nulla e sarai felice", è davvero un messaggio ufficiale del World Economic Forum al mondo. Non solo costoro non nascondono le loro intenzioni, ma, seguendo il link indicato sopra il post (wef.ch/2gmBN7M), si apre una pagina del loro sito ufficiale con alcune previsioni per il 2030. Al primo punto, è chiaramente indicato il desiderio di giungere ad una società in cui ogni singolo movimento delle persone sia tracciato e in cui ci sia una netta separazione tra chi può permettersi l'accesso temporaneo a beni e servizi essenziali (perché si sottomette completamente al sistema) e tutti gli altri: «[...] fuori dalla città vivono gruppi di scontenti, l'ultima rappresentazione di una società spaccata in due». Tra gli altri punti interessanti, si parla dell'eliminazione degli ospedali (punto 4, mi pare che siamo già sulla buona strada) e la cestinazione delle democrazie (punto 7), considerate sistemi obsoleti a nostro rischio e pericolo (anche in questo caso siamo a buon punto).

Le attuali forme di governo sono quindi fintamente democratiche, come finti sono i loro partiti.
Più realisticamente, i governi attuali, per lo meno quelli del mondo occidentale a trazione atlantista e globalista, sono "cachistocleptocrazie". Perdonatemi il neologismo, non disponendo di un termine più adeguato per descrivere le forze oscure che tormentano le anime dannate e mentalmente obnubilate di Palazzo Chigi e di altri analoghi gironi infernali.

Il termine "cachistocrazia" (dal greco kákistos, pessimo, e krátos, governo) indica un governo in cui il potere è affidato ai cittadini meno competenti e qualificati, dunque ai "peggiori". Il termine "cleptocrazia" (dal greco klépto, rubare, e krátos, governo) indica invece la gestione del potere politico da parte di un'élite di governo avente quale obiettivo prioritario il furto e la sottrazione sistematica con la violenza o con l'inganno di risorse ai danni della popolazione amministrata. Nel caso dell'Italia (e non solo), entrambi i termini descrivono senza errore l'attuale ordinamento, per cui possiamo fonderli in "cachistocleptocrazia".

Buon voto a tutti,
3 settembre 2022

Sullo stesso tema, segnalo l'audio di Diego Fusaro: «“Non avrai più niente e sarai felice”: il programma del World Economic Forum per il 2030» (fonte).

Documentario "Azov del cervello" (52 min, in russo, sottotitoli in italiano)

Documentario con filmati esclusivi e testimonianze oculari, pubblicata dall'Ambasciata della Federazione Russa in Italia il 29 agosto 2022 su Youtube (fonte).

Il film racconta l'ideologia dei battaglioni nazionalisti, le loro credenze neopagane e il loro uso di simboli nazisti.

Contiene interviste a militanti Azov catturati e mercenari stranieri, nonché commenti di esperti e testimonianze di civili torturati e maltrattati dai neonazisti.

L'autrice del film, giornalista e conduttrice televisiva Marina Kim, ha visitato il luogo di detenzione temporanea dei militari Azov catturati vicino al villaggio di Olenivka (Repubblica Popolare di Donetsk), pochi giorni prima dell'attacco delle forze armate ucraine, inflitto dal lanciamissili americano Himars, che ha ucciso più di 50 prigionieri di guerra.

DOWNLOAD MP4

Il film horror della campagna elettorale d'estate 2022

Qualunque finto-Governo creato dal prossimo finto-Parlamento avrà la possibilità di imporre vessazioni e ricatti d’ogni genere ai sudditi (pardon, cittadini), esattamente come hanno fatto i precedenti governi terroristi di Conte e di Draghi. Con il plauso del Parlamento e di tutta la stampa, i nostri governanti hanno agito in deroga a gran parte della Costituzione, ormai disapplicata in base all’arbitrio del più prepotente. E tutto ciò, naturalmente, con il tacito e complice assenso di chi fa grande sfoggio di saggezza con i suoi discorsi di fine anno.

Quando saranno i cittadini ad avere gli strumenti per tenere sotto ricatto i governanti, a tal punto che per ogni sgarro costituzionale saranno imprigionati, picchiati dalla polizia e derubati del loro patrimonio (seguendo l’esempio di Trudeau, ma all’incontrario), allora avrà senso votare.

Cos’è la democrazia italiana l’abbiamo visto nel 2021 nel porto di Trieste, con gli idranti, i manganelli e i lacrimogeni usati contro gente inginocchiata, mentre pregava la Madonna. E l’abbiamo visto anche pochi giorni fa, il 7 agosto 2022, a Niscemi (Caltanissetta), con le armi chimiche contro i manifestanti pacifici, armi bandite persino dalla Convenzione di Ginevra, che evidentemente non è applicabile se l’oggetto della protesta sono la guerra e le basi NATO.

Cos’è la democrazia l’abbiamo visto anche nello strano suicidio di Giuseppe De Donno, nel luglio 2021. L’abbiamo visto anche nel rapimento e tortura di Dario Musso, nel maggio 2020, riportato alla sua famiglia che quasi non riusciva più a parlare. Ma di questi e tanti altri martiri di stato sicuramente la maggioranza del popolo s’è già dimenticata da tempo. Io sono tra quelli che hanno il vizio di ricordare, e potrei continuare a lungo. Se volessimo elencare ogni caso di grave e violento sopruso compiuto recentemente dallo Stato contro cittadini non solo pacifici, ma semplicemente dediti al loro lavoro, non basterebbe un’enciclopedia.

Caro politico, vuoi il mio voto? Lo avrai se sarai disposto a farti manganellare e torturare fino alla morte, esattamente come lo sono stati gli altri compatrioti. Oppure, se non hai l’ambizione d’essere inchiodato ad una croce, ti voto anche soltanto se sei disposto a fare un lavoro di fatica, per 12 ore al giorno, con qualunque clima, e con mascherina, guanti e schifezze antiigieniche varie, esattamente come tu hai imposto agli altri. E quando ti sarai rotto la schiena e ammalato a causa di quelle stesse misure sadiche che tu hai imposto agli altri, sarai davvero degno dell’appellativo di “onorevole”.  

A proposito di patria… caro politico, ma quel telegiornale in lingua ucraina in onda tutti i giorni, nel primo pomeriggio, sulla Rai, è per esprimere le tue simpatie per certi battaglioni nostalgici dei drammi del Novecento? È per la tua malcelata simpatia per Stepan Bandera? Quando vedi la croce uncinata, senti una sorta di richiamo della foresta? Non preoccuparti, i gusti son gusti, come si dice in Russia: «Видна́ пти́ца по полёту». E se non hai capito cosa intendo, nonostante la tua finta apertura al mondo e il poliglottismo politicizzato della tv di Stato, guardati allo specchio e pensa a chi finora hai difeso: «Во́рон во́рону глаз не вы́клюет».

Se ancora non hai capito, prova a riguardarti l’art. 11 e la “XII disposizione finale”. Del resto, se tu li rispettassi, non avresti rovinato la vita e la salute a milioni di persone in questi ultimi anni... per lo meno, non le avresti rovinate a chi è rimasto vivo nonostante tutte le tue stronzate.

(12 agosto 2022)

Alternative election program - Programma elettorale alternativo

«Today, I give so much time to improving myself that I have no time to criticize others.»

At least let's try. If you like this program consisting of one point, vote for yourself.

---

«Oggi decido di consacrare talmente tanto tempo a migliorarmi che non me ne resterà più per criticare gli altri».

Almeno proviamoci. Se ti piace questo programma costituito da un unico punto, vota te stesso, o te stessa.

Always keep smiling (Francesco Galgani's art, August 8, 2022)
(August 8
, 2022, go to my art gallery)

Il senso profondo del voto elettorale

Verità e politica, cos'altro sono, se non l'ingenua infantile fantasia del volare degli elefanti o del nuotare senz'acqua?

La campagna elettorale è ridotta ad un obbrobrioso festival delle bugie per spartire le scranne, è un'offesa alla pubblica decenza, roba che un tempo avrebbe fatto intervenire la squadra del buon costume.

La blasfemia è ormai il più riverente saluto alla Costituzione, drogata e brutalmente violentata per costringerla a perversi godimenti.

E l'urna, un tempo forse emblema di democrazia, oggi è ormai un buco senza significato. È un cesso sporco e puzzolente in cui vomitare le proprie mancanze di responsabilità, per coloro che ancora credono che firmare una delega in bianco sia un diritto e persino un dovere.

Italia, non donna di province, ma infame e perfido bordello!

Bandiera dell'Italia
Bandiera italiana - Italian Flag (Francesco Galgani's art, August 7, 2022)
(7 agosto 2022, vai alla galleria)

Corrado Malanga: Dall'antico Egitto ad oggi

DOWNLOAD MP4

tratto dalla playlist:
https://www.youtube.com/playlist?list=PLShRpiyhbNWIb5mUD_T7gPIm6Ok9X5gC2

L'antropologia della religione del Covid e l'abbandono del principio di causa-effetto

Intervista a Martino Nicoletti (VisioneTV, 9 luglio 2022)

DOWNLOAD MP4

fonte: https://m.youtube.com/watch?v=BhThDwZgiEk

Scarsità d'acqua? Inquinamento? Scegli di ragionare e di studiare, invece di credere alle stupidaggini

Per fare una bistecca da 100 grammi serve la stessa quantità d'acqua che una persona media consuma in quattro mesi per tutti gli usi (fonte), quindi... chi vuol capire, capisca.

Per fare un telefonino, un semplice telefonino come quello che ci portiamo sempre dietro, servono 13 tonnellate d'acqua (fonte), quindi... chi vogliamo prendere in giro con il discorso di ridurre le docce?

Inoltre, cosa contengono le nostre acque? Ci sono più pesci o più plastica? E tutta questa plastica per cosa? I risultati del Marijuana Tax Act del 1937, con il quale è stata proibita la canapa per sostituirla con la plastica (fonte), sono evidenti nella foto in calce.

E cosa possiamo dire della stupidaggine autolesiva dell'imporre le auto elettriche? Nel 1941 Henry Ford svelò al mondo la prima auto interamente costruita in fibra di canapa ed alimentata con un carburante derivato da quest’ultima (fonte). Ad oggi si tratta ancora della vettura più ecologica mai prodotta sulla faccia della terra... e mai usata da noi comuni mortali.

Una parola sul controllo climatico? In varie nazioni, tra cui Israele, è prassi comune far piovere artificialmente (fonte). Quanti sanno che a Pechino l'Ufficio per le Modifiche Meteorologiche esiste già dagli anni '80? La Cina si pose come obiettivo di "non far piovere" durante le Olimpiadi del 2008 (fonte). Quindi... quando parliamo di imprevedibilità del clima, di cosa stiamo parlando?

Plastica

Cos'è il Great Reset - Spiegazione in un'intervista a Mons. Viganò

Ringrazio Mons. Carlo Maria Viganò per questa chiara spiegazione. Condivido in gran parte le cose da egli espresse, per lo meno per quanto riguarda quelle questioni di cui ho un po' di consapevolezza.

Mi piace soprattutto il suo messaggio finale di incoraggiamento: «[...] Eppure, come dicevo poc’anzi, questo meccanismo può incepparsi, nel momento in cui dovesse venir meno la collaborazione di alcuni: pensiamo alle forze dell’ordine o ai medici, ai giornalisti o ai politici, ai magistrati o ai parroci. Se iniziamo a resistere a leggi illegittime e a norme assurde con una disobbedienza civile e pacifica, la paura su cui si basa l’intera narrazione viene meno, e chi crede di poterci imporre privazioni dei diritti civili e religiosi si troverà a dover retrocedere, scoprendo il piano, mostrandone le incongruenze, svelando le complicità e i crimini. [...]»

Per quanto mi riguarda, è da tanto che resisto a leggi illegittime e che, tramite il mio blog, ho denunciato i crimini e le assurdità del nostro governo (e di altri che hanno seguito la stessa strada). Sta a ognuno scegliere. Il finale mi è già noto, quindi proseguo tranquillo: il male è destinato ad autodistruggersi proprio in conseguenza di se stesso.

[...] La creatività della nostra anima, che non ubbidisce a regole, che è libera di essere se stessa e quindi anche di disobbedire quando lo ritiene giusto, è l'unica che può salvarci. Di contro, l’ubbidienza a regole, tanto cara a qualsiasi forma di potere, porta alla propria distruzione. In termini pratici, maggiore è l'asservimento dell'essere umano a un potere esterno e maggiore sarà la sua distruzione. Potere e amore sono l'uno l'opposto dell'altro. [...]
(tratto da: Il bene non ha bisogno di combattere contro il male)


IL GREATEST RESET
Intervista a Mons. Carlo Maria Viganò
Patrick Coffin – Novembre 2021

fonte: https://visionetv.it/the-greatest-reset-intervista-a-mons-vigano/

Nota prævia

Questa è la trascrizione della video-intervista che ho rilasciato a Patrick Coffin lo scorso Novembre 2021: essa costituiva un contributo ad un vasto documentario dal titolo The Greatest Reset Movie (www.greatestresetmovie.com). Purtroppo per ragioni a me sconosciute il lancio di questo docu-film è stato finora impedito. Mi è parso opportuno renderne comunque disponibile la trascrizione online, con il permesso di Patrick Coffin, perché vi sono affrontati temi che oggi, alla luce della crisi russo-ucraina e dell’evolversi degli eventi pandemici, sono quantomai attuali.

Pages

Subscribe to Politica ed economia