You are here

Filosofia

Le tenebre non possono sopraffare la luce finché manteniamo la luce accesa

Se vogliamo davvero vivere la vita come meritiamo e goderci ogni momento, dobbiamo prendere l'abitudine di coltivare pensieri che diano energia alla vita invece che pensieri che la rovinano.

Un modo semplice per praticarlo è quello di pensare a ciò che si ha invece di ciò che non si ha e di essere grati per ogni benedizione, per quanto piccola o insignificante possa sembrare.

Le cose belle sono a disposizione di ognuno di noi e non importa quanto sia stata brutta la vita fino ad ora, può cambiare!

Le tenebre non possono sopraffare la luce finché manteniamo la luce accesa.

Accendiamo la luce nelle nostre coscienze e riempiamole di pensieri positivi, pieni di speranza, di gratitudine e di riconoscenza.

La vittoria, qualunque cosa possa significare per ognuno di noi, va sempre incontro a chi rifiuta di arrendersi!

Non scoraggiamoci nei giorni difficili, perché la nostra diligenza sarà ripagata a tempo debito.

Il buon pensiero inizia con una scelta, quindi cerchiamo di fare buone scelte oggi e sempre!

Le tenebre non possono sopraffare la luce finché manteniamo la luce accesa (Francesco Galgani's art, December 26, 2022)
(December 26, 2022, go to my art gallery)

The oneness is the only reality

We would like to remind you of the illusion of separation, the oneness is the only reality in here and now, you and I are just one. We are always organizing our own suffering and enlightenment, up to the moment where we enter more and more equanimity the bliss-full state of the field of love, so enjoy every instant of this amazing existence.

Vorremmo ricordarti l'illusione della separazione: l'unicità è l'unica realtà nel qui e ora, tu e io siamo una cosa sola. Stiamo sempre organizzando la nostra sofferenza e la nostra illuminazione, fino al momento in cui entriamo sempre più nell'equanimità, lo stato di beatitudine piena del campo dell'amore, quindi goditi ogni istante di questa fantastica esistenza.

The oneness is the only reality (Francesco Galgani's art, December 24, 2022)
(December 24, 2022, go to my art gallery)

L'oggi e il domani

Arrivato a fine giornata, credo che le cose siano sempre migliori di come sembrano. Oggi vediamo l'oggi. Ma il domani... porta sempre con sé sorprese belle che neanche ci immaginiamo.... e di cui non sappiamo il percorso per arrivarci.

(9 dicembre 2022)

Il piccolo e il grande

Sono le piccole attenzioni e i piccoli gesti che lasciano una traccia positiva del nostro passaggio in questo mondo. Una traccia che quasi nessuno vedrà e quasi nessuno ricorderà.
Le grandi opere visibili a tutti, invece, messe a confronto con le piccole cose quasi invisibili, servono forse a ingigantire l’ego di qualcuno, e a poco altro, di solito.
Quindi, concentriamoci sul piccolo, il nostro grande verrà da sé, sarà l’insieme di tutto quello che di piccolo abbiamo fatto, giorno per giorno. Meno sarà appariscente agli altri questo grande e più sarà autentico.

(8 dicembre 2022)

L'unica bussola

La maggioranza dell’umanità nasce e vive in un continuo clima di istigazione all’odio e di premiazione dell’odio. La scuola, i giornali, la televisione e le chiacchiere della gente sono pieni di odio. E’ per questa ragione che gli innocenti, cioè coloro che non nuocciono e che nutrono sentimenti di Amore, vengono solitamente messi in croce. Ma l’Amore è un terreno fertile in cui possono nascere i fiori, invece l’odio è soltanto terra bruciata.
Ecco allora che quel “Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno” comincia ad aver senso. Chi vive di odio, disprezzo, rancori, menefreghismo, ecc., è come un cieco dentro una casa a cui lui stesso ha dato fuoco.
Le emozioni e i sentimenti positivi, cioè che vanno verso la vita e l’unione, sono l’unica bussola per spostarci all’interno di un mondo in fiamme.

(8 dicembre 2022)

Appunti sulla Vacuità (Introduzione alla Via di Mezzo, Nāgārjuna, Mūlamadhyamakārikā)

APPUNTI SULLA VACUITÀ
di Giulio Ripa

Questi appunti sono una rielaborazione personale basata sul corso on-line
Introduzione alla Via di Mezzo, di Ernesto Iannaccone
lezioni sul Mūlamadhyamakārikā, “Le Stanze Fondamentali della Via di Mezzo”, di Nāgārjuna
(Analisi delle nobili verità, Vacuità, Analisi del Nirvana, Analisi degli errori, Analisi del sé)

vedi anche: "Nagarjuna, il secondo Budda, il maestro del metodo scettico, la Via di Mezzo"


Vacuità tra Oggetto e Soggetto

Nagarjuna: "Poiché non si dà alcun fenomeno che non sorga per cause e condizioni ne consegue che tutti i fenomeni non possono che essere vuoti."

Pensieri di strada

Le difficoltà, così come le belle sorprese, arrivano quando siamo pronti. Nulla è per caso. Se una cosa ci sembra impossibile, vuol dire che la stiamo guardando da un'angolazione che non ci è utile. E' il momento di cambiare punto di vista. C'è sempre una soluzione.

(14 novembre 2022)

Poco o tanto?

La grande differenza non è tra il poco e il tanto, ma tra il nulla e qualcosa. Un piccolo passo può portare in una direzione, l'assenza di movimento è invece assenza di vita.

Meglio un piccolo passo nella direzione dell'armonia e del benessere, piuttosto che un'infinità di passi che ci allontanano dalla nostra natura.

(16 novembre 2022)

La foglia

Oggi, accanto a me, è caduta una foglia.
A ben vedere, però, non è una foglia, ma solo la residua immagine apparente di ciò che è stata.
A ben vedere, però, la foglia non è mai esistita, infatti esiste un albero di cui le foglie sono parti del tutto chiamato albero.
L’albero però non esiste. Esiste il pianeta Terra di cui l’albero è parte del tutto chiamato Terra.
Così, neanche la Terra esiste, ma soltanto l’Universo.
Ma neanche l’Universo esiste, esiste soltanto la Coscienza, unica e universale, che tutto sogna.
Così, caro amico che leggi, non esiste questo testo, non esiste chi l’ha scritto, non esiste qualcuno che lo legga.

(9 novembre 2022)

Pages

Subscribe to Filosofia